Letture, Stregoneria Tradizionale
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Call of the Horned Piper – Nigel Aldcroft Jackson

Finalmente sono riuscita a mettere le mani su questo libro. Quando sono venuta a conoscenza di tutto un mondo grazie ai blog anglofoni come quello di Sarah Lawless, questo era uno dei testi che tutti, e quando dico tutto non scherzo, consigliavano di leggere. Inutile dirlo,  l’ho cercato in tutti i modi e sono anche riuscita a reperirlo in PDF, peccato fosse quasi impossibile da leggere. Soprattutto era uno di quei libri che volevo assolutamente possedere. Finalmente l’ho trovato su book depository ed è arrivato nelle mie mani. Dunque, è un libro davvero molto piccino, 115 pagine, nelle quali vengono spiegati gli archetipi ed il simbolismo della “traditional craft” dell’Europa. Vediamo di mettere subito i punti nei posti giusti, questo libro è decisamente molto interessante ma manca di una parte importante: la bibliografia. Leggendo ho notato alcuni temi che vengono riproposti da altri autori (molto, ma molto più quotati), a differenza che questi autori spiegano o cercano di spiegare come si sono evolute o sono nate alcune tradizioni. In realtà anche in questo libro viene spiegato ma è come se venisse raccontato da qualcuno che non è dell’ambiente ( e forse, infatti è così), come se leggessi qualcosa scritto da qualcuno che cerca di spiegarlo ma che manca di alcune nozioni di base. Ma tutto sommato si è dimostrata una lettura più che piacevole. La parte finale è quella che perde un po’ di più, perché si ritorna a parlare di cerchio magico e punti cardinali e nessuno si prende la briga di spiegare da dove escono queste usanze ( se così possiamo chiamarle). Vista la scarsità di testi che esistono in materia, consiglio di leggere questo libro, certo non fa nessuna grande rivelazione e non è una guida per la perfetta strega tradizionale (o hedgewitch) ma è comunque una delle tante ( e per fortuna sempre più fiorenti) letture sul (neo)paganesimo e sulla stregoneria che non sono solamente impostate sulla wicca e affini. Per ultimo e più superficiale, trovo le illustrazioni molto belle e suggestive.

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